Oltre la Realtà

Viaggiate oltre i confini della realtà alla scoperta di opere d’arte emblematiche che si addentrano in altri mondi, nell’onirico e nel surreale.

Nel corso delle varie epoche, tramite la pittura gli artisti hanno dato forma a realtà alternative. La loro interpretazione dei miti, dei sogni, degli incubi e il nostro subconscio spesso ci inducono a porci quesiti complessi relativi alla mente umana e alla realtà in cui viviamo.

Il gruppo di artisti più famosi ad aver prodotto tali opere è stato quello dei surrealisti: esponenti quali Max Ernst e Salvador Dalí, ispirandosi al pensiero di Sigmund Freud sull’inconscio, hanno creato raffigurazioni sorprendenti, spesso impegnative e dal profondo significato simbolico.  

Tuttavia, i surrealisti non sono stati gli unici a dipingere opere di tal genere. 400 anni prima, i rinascimentali Hieronymus Bosch e Giuseppe Arcimboldo, spesso definiti “protosurrealisti”, realizzavano già figure fantastiche e bizzarre forme ibride di uomo-animale, che si possono ammirare in capolavori come Il giardino delle delizie e nella serie Le quattro stagioni.

Inoltre, nel tardo XIX secolo, anche simbolisti come Gustav Klimt ed Edvard Munch si ispiravano ai miti antichi, alle rappresentazioni oniriche, alla poesia e allo spiritualismo per dipingere scene surreali con le quali desideravano trasmettere la profondità delle emozioni umane.